commerciante di bestiame, renitente alla leva; nato a Borgo Priolo il 12 settembre 1925 e residente a Borgo Priolo; fucilato nelle vicinanze di Borgo Priolo il 30 dicembre 1944 dalla Sicherheits.

Nel libro "L'ultimo inverno" (primula Editore - novembre 2015) di Mariella Franchini è riportata la testimonianza del padre Di Franco Brichetti al processo del 09 giugno 1945 a Voghera; così parla: " Sono il padre di Brichetti Franco ucciso da elementi della Sichereits il 30 dicembre 1944 in Borgo Priolo, appena fuori dal paese. Mio figlio non era mai stato partigiano ed era della classe 1925. Non era armato e mai aveva frequentato partigiani. Nulla posso dire sugli autori materiali del fatto. Mio figlio fu prelevato per strada mentre tornava a casa e ucciso con una scarica di mitra. Dopo che fu catturato, incontrò il Michelini, che era stato suo insegnante, e gli disse:< Signor Michelini, non mi conosce più?> Il Michelini rispose < Si, ti conosco, vai al posto di blocco>. Fu ucciso poi lungo la strada. E' a mia conoscenza che il Michelini, la notte in cui arrivarono a Borgo Priolo quelli della Sichereits, incontrò un ragazzo, certo Setti, garzone panettiere e gli chiese dove dormisse mio figlio ed il Setti rispose che non lo sapeva. Debbo anche far presente che dopo che fu ucciso, quelli della Sichereits, in due o tre vennero a casa mia e pretesero che dessi loro da mangiare. Io diedi del salame e del pane. Fino a quel momento non sapevo che mio figlio era stato ucciso."