SCAPOLLA Antonio, nato a Torre Annunziata il 17 gennaio 1912, morto a Gusen II 11 marzo 1945.
Dottore commercialista, impiegato in banca a Pavia, milita nel Partito di Azione e svolge importanti compiti in seno al CLN. Dopo l arresto del padre Guglielmo, si trasferisce a Milano ed è chiamato a far parte della segreteria di Parri. Il 7 novembre 1944 viene arrestato insieme a Guido Viazzo dai militi della -Muti-; e sono condotti alla caserma Salinas (insediata nella scuola Schiapparelli) dove vedono di sfuggita Jacopo Dentici che li rassicura: -Non ho parlato, non mi conoscete-. Incarcerato a San Vittore, il 2 dicembre è presente nel braccio tedesco. Secondo la testimonianza di Viazzo viene torturato, poi chiuso nella cella 65 con Dentici. È trasferito il 16 gennaio 1945 a Bolzano, qui gli viene assegnato il n. di matricola 8505. Il 1° febbraio è deportato con l ultimo convoglio per Mauthausen (trasp. 119). Giunge il 4 febbraio, gli viene assegnato il n. di matricola 126427.
Viene poi trasferito a Gusen dove muore l 11 marzo 1945. Secondo il suo compagno di prigionia Franco Trivini Bellini lavora con Dentici in galleria a picco e pala.
Giovanni Ciocchi anche lui detenuto a Gusen in una lettera del 29 agosto 1945 afferma di averlo visto l ultima volta ai primi di marzo: -non ebbi la possibilità di parlarci ma era malconcio-.
Ha lasciato la giovane sposa Albertina Pesci e Anna, la figlioletta nata pochi giorni dopo la sua morte, il 6 aprile 1945. (Fonte:www.deportatipavesi.it)