PIETRE D'INCIAMPO
 
Costa Giovanolo Paolo
di anni 39
 

Nato a Vigevano il 10 gennaio 1905. Domiciliato a Gambolò fino al 1933 e poi a Vigevano, non si conoscono le motivazioni e l’occasione dell’arresto. Secondo la figlia viene arrestato durante una retata alla stazione di Bergamo. Probabilmente inviato in Germania il 10 gennaio ‘44 nel comune di Pullach, nel circondario di Monaco, come lavoratore coatto. È poi deportato il 12 maggio 1944 a Dachau, n. di matricola 68000; è quindi trasferito il 12 dicembre ‘44 a Buchenwald (ignoto il n. di matricola). Il Tribunale di Vigevano ha emesso il 10 aprile 1959 la sentenza di morte presunta, dove si afferma che sarebbe scomparso da Vigevano il 6 gennaio 1944 e sarebbe morto il 30 aprile ‘45 (la data della morte presunta nel caso di prigionia o internamento viene stabilita nel giorno in cui risale l’ultima notizia, artt. 60 e 61 del Codice civile). (fonte: Aned Pavia)

 
 
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RICORDATO NEI SEGUENTI LUOGHI:
 
Gambolò - Piazza Cavour 2 - Pietra d'inciampo
Pietra d'inciampo posta l'8 settembre 2022 in piazza Cavour a Gambolò (PV). L'allocuzione in ricordo di Costa Paolo Giovanolo è stata tenuta dal Presidente Aned di Pavia, Marco Savini, a...
 
Coordinate GPS del Luogo del Ricordo:
+45.257383, +08.858589
+45°15.44', +08°51.51'
+45°15'26.6 +8°51'30.9
 
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