Civile, nato a Filighera il 10 dicembre 1910.

Nel libro  <CADUTI CIVILI A VILLANTERIO nel priodo bellico 1943 - 1945>  di Giorgio Cretì e Silvio Corbellini sono riportate le testimonianze locali dei fatti accaduti nei giorni 26 e 27 aprile 1945. Qui di seguito sono riportati alcuni stralci del testo che riguardano i personaggi citati.

"Detto Camperìn, abitava in Via Marconi,  che allora era alla fine del paese, e di lui don Massara dice che fu “Ferito gravemente al capo da una pallottola tedesca il 26 aprile 1945 e defunto all’ospedale il 30 aprile 1945”. La memoria di qualcuno registra che giocava a bocce nel retro della trattoria Italia quando un soldato tedesco gli sparò dal ponte sul Lambro. Per altri invece, era stato lui a sparare al tedesco e, credendo di averlo colpito, si era messo a gridare:  “L’ho preso, l’ho preso”. Quello, che s’era soltanto abbassato dietro il parapetto, mirava e lo colpiva freddamente alla testa. Nella stessa giornata poi, quel tedesco era stato ucciso nel fondo detto Vigna, da un colpo di moschetto sparato da Cortazza."