La Divisione Cichero 

( tratto da: Ponte Rotto di Giambattista Lazagna ed. Colibrì)

"Per iniziativa del CLN di Chiavari , in accordo col comando militare di Genova, fu decisa la creazione di una formazione partigiana di montagna. Bini e Furlini fanno una ricognizione a Cichero, Sopra la Croce, Comuneglia e prendono accordi con i proprietari di alcuni casoni isolati che serviranno da rifugio. Bini conduce a Cichero nei primi giorni di ottobre alcuni giovani del Fronte della Gioventù 311 di Chiavari. 

Da Genova arriva Bisagno (Aldo Gastaldi) con Lesta ed un bel fucile mitragliatore francese. Ad essi si unisce un gruppo di ex militari siciliani, di ex prigionieri di guerra inglesi, comandati da Marzo e da Libero, che si trovavano vicino, a Favale, dalla metà di settembre. 

Nel nuovo gruppo si distribuiscono le responsabilità: Marzo organizza una rete di collaboratori nei paesi di montagna; Dente tiene i collegamenti con Genova, Bisagno e Bini prendono la direzione della formazione. 

Nasce così la banda di Cichero. "

Nel marzo del 1945 nasce la Divisione Pinan Cichero; le motivazioni che portarono alla nascita di questa nuova Divisione furono dettate dal fatto che la Cichero era operante su un territorio ormai troppo ampio, rendendo anche difficili i collegamenti tra i vari reparti. Il campo operativo della nuova Divisione diventarono le valli Curone, Borbera e Scrivia e assunse il nome "Pinan Cichero" dal nome di battaglia "Pinan" del partigiano Giuseppe Salvarezza, medaglia d'oro al valor militare, nato a Saressola di Busalla il 01/06/1924 e ucciso in combattimento durante il grande rastrellamento il 15/12/1944 sul monte Bossola in località Rovello nel comune di Mongiardino Ligure (AL).