contadino, partigiano della costituenda Brigata Matteotti; nome di battaglia Ruslén. nato a San Damiano al Colle il 20 giugno 1924 e residente a San Damiano al Colle. Entrò a far parte della Resistenza armata nella Banda di S. Damiano al Colle nel giugno del 1944 quando si andava pian piano realizzando l unione dei diversi raggruppamenti ribelli dislocati nei paesi facenti capo a Montù Beccaria, attraverso le azioni che di volta in volta venivano stabilite di comune accordo. In una di esse, effettuata a Rovescala il 16 luglio 1944 allo scopo di disarmare i fascisti del paese, Ruslén fu colpito dal fascista Nicola Pinto, commissario del Fascio del paese e ispettore dei fasci Repubblicani della zona, proprio davanti alla porta di casa sua, nel castello. In quella stessa circostanza fu ferito gravemente Edmeo Carrà (Edmeo) e Gaetano Motti (Tano), quest ultimo solo leggermente. La salma di Ruslén fu portata in un primo tempo a Romagnese dove fu sepolto con tutte le onoranze funebri e la partecipazione commossa della popolazione.  Successivamente la salma fu traslata a S. Damiano al Colle dove riposa nel Monumento al Partigiano del locale cimitero.

(Fonte: I Caduti della Divisione Matteotti Valle Versa Dario Barni - Bruno Meriggi)