contadino, vittima civile; nato a Rocca de' Giorgi il 10 marzo 1915 e residente a Broni; fucilato nel cimitero di Cigognola dalla Sicherheits il 15 marzo 1945. Una via di Broni porta il suo nome.

Da "Documentario n. 2 Edizione Cronache dell'Oltrepò"

Da pochi giorni era promesso sposo e nel pomeriggio del giorno 11 marzo di quest'anno (1945) fu fermato e poi rilasciato da elementi della Sichereit in rastrellamento di stanza a Cicognola mentre tornava da Montalto Pavese dove era stato a trovare la fidanzata. Arrestato all'indomani a Broni per mezzo dei documenti trattenuti dopo il fermo, fu condotto al "Savoia" e il giovedì 15 portato a Cicognola. Serra diede l'ordine della fucilazione. Fu ucciso da Alessandrini nel cimitero di Cicognola alle ore 21 di sera dopo che gli fu imposto di scavarsi la fossa.